L’elemento cardine dell’opera di Mondrian, è quello di utilizzare esclusivamente linee rette.

In questo terzo passaggio ho voluto esplorare la possibilità di trasformare il reticolo geometrico originale, in un reticolo di linee curve.

Tecnicamente l’operazione è stata quella di mantenere invariato il disegno di base e di applicare una “distorsione circolare” che parte dal centro dell’opera e va sfumando verso i bordi.

Questa operazione può essere condotta sia in senso orario che antiorario.

Inoltre, cosa che ho fatto per tutte le altre opere trattate, è possibile variare di volta in volta il livello di curvatura. Cioè se partire dal centro con un raggio più piccolo o più ampio, conferendo un diverso grado di “forzatura” al disegno originario.

Particolare attenzione è stata posta, in tal senso, alla deformazione che subiscono le linee ed i piani neri, modellandone opportunamente gli angoli e lo spessore, in modo da assecondare correttamente la trasformazione del disegno in base al livello di distorsione scelto.

Per questo terzo passaggio di distorsione, sono ripartito dall’opera originale, mantenendo quindi inalterata la scala cromatica e, come per le precedenti, ne ho sviluppato l’opposto.