Testo Critico di ICH TRAUME (pseudonimo)

 

OSTERIA / TAVERN

Emily Dickinson
Solitudine

Ha una sua solitudine lo spazio,
solitudine il mare
e solitudine la morte – eppure
tutte queste son folla
in confronto a quel punto più profondo,
segretezza polare,
che è un’anima al cospetto di se stessa:
infinità finita.

 

 

LE NOZZE / THE WEDDING

Kahlil Gibran    

Sul matrimonio 

[…]Voi siete nati insieme e insieme starete per sempre.
Sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni.
E insieme nella silenziosa memoria di dio.
Ma vi sia spazio nella vostra unione,
E tra voi danzino i venti dei cieli.
Amatevi l’un l’altro, ma non fatene una prigione d’amore:
Piuttosto vi sia un moto di mare tra le sponde delle vostre anime.
Riempitevi l’un l’altro le coppe, ma non bevete da un’unica coppa.
Datevi sostentamento reciproco, ma non mangiate dello stesso pane.
Cantate e danzate insieme e state allegri, ma ognuno di voi sia solo,
Come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di musica uguale[…]

 

RIMPIANTO E SPERANZA / REGRET AND HOPE

Milan Kundera

Da Il libro del riso e dell’oblio

Anch’io ho danzato in girotondo. […]
Poi, un giorno, ho detto qualcosa che non dovevo dire, sono stato espulso dal partito e ho dovuto uscire dal cerchio.
È stato allora che ho capito il significato magico del cerchio. Quando si è allontanati da una fila, è ancora possibile tornarci. È una formazione aperta. Ma il cerchio si richiude, e per questo, quando lo si lascia, è per sempre. Non per caso i pianeti si muovono in cerchio, e la pietra che se ne stacca si allontana inesorabilmente, spinta dalla forza centrifuga. Simile a una meteorite staccatasi da un pianeta, io sono uscito dal cerchio e non ho finito, ancora oggi, di cadere.

 

COLAZIONE DA TIFFANY / BREKFAST AT TIFFANY

T. Capote e B. Edwards

Da Colazione da Tiffany  

Holly:

“..Vado pazza per Tiffany, non ci può capitare nulla di brutto là dentro, non con quei cortesi signori vestiti così bene,con quel simpatico odore d’argento e di portafogli di coccodrillo”

Paul:

“… E sai che ti dico? Che la gabbia te la sei già costruita con le tue mani ed è una gabbia dalla quale non uscirai, in qualunque parte del mondo tu cerchi di fuggire, perché non importa dove tu corra, finirai sempre per imbatterti in te stessa!”

 

PAESAGGIO 1 “IL BORGO” / LANDSCAPE 1 “THE VILLAGE”

Giacomo Leopardi

LA QUIETE DOPO LA TEMPESTA

[…]Ecco il Sol che ritorna, ecco sorride
Per li poggi e le ville. Apre i balconi,
Apre terrazzi e logge la famiglia:
E, dalla via corrente, odi lontano
Tintinnio di sonagli;

[…] Piacer figlio d’affanno;
Gioia vana, ch’è frutto
Del passato timore, onde si scosse
E paventò la morte.

 

RIMEMBRANZE / RIMEBRANCES

Luther Blissett

Da Q: nuova edizione
La memoria. Sacca piena di cianfrusaglie che rotolano fuori per caso e finiscono col meravigliarti, come se non fossi stato tu a raccoglierle, a trasformarle in oggetti preziosi.[…]

 

 

DOPPIEZZA / DUPLICITY

Joan Fuster

aforisma

Forse non siamo mai tanto sinceri come quando fingiamo di esserlo.

 

 

 

 

 

 

Visioni 1 “Isola del Tesoro” / vision 1 “tresure island”

K. Kavafis

Itaca

[…]Sempre devi avere in mente Itaca –
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull’isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos’altro ti aspetti?

 

 

Pandoro

P. Eluard

Libertà

[…]Sul rinnovato vigore

Sullo scomparso pericolo

Sulla speranza senza ricordo

Io scrivo il tuo nome

E per la forza di una parola

Io ricomincio la mia vita

Sono nato per conoscerti

Per nominarti

Libertà.

 

 

 

 

 

 

 

Anima Gemella / twin soul

J. Keats

Senza di te

Non posso esistere senza di te.

Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti:

la mia vita sembra che si arresti lì,

non vedo più avanti.

Mi hai assorbito.

In questo momento ho la sensazione

come di dissolvermi[…]

 

Infinita Storia d’Amore/ endless love story

Francesco Guccini

Il frate

[…]Lo chiamavano “il frate”, il nome di tutta una vita,
segno di una fede perduta, di una vocazione finita.
Lo vedevi arrivare vestito di stracci e stranezza,
mentre la malizia dei bimbi rideva della sua saggezza[…]

 

CAOS COSMICO / COSMIC CHAOS

Antonio Maria Lisboa

 Progetto di successione

Continuare a dar salti fino a sorpassare la Luna

restare sdraiato fino a distruggere il letto

restare in piedi fino all’arrivo della polizia

restare seduto fino alla morte del padre

Strapparsi i capelli e non morire in una via solitaria

amare continuamente la posizione verticale

e continuamente fare angoli retti[…]